Per non dimenticare

 

In questi giorni tristi, dove sembra che tutta la nostra forza e il nostro fare siano andati perduti, dove si permette il dar vita a indici di libri proibiti, di inneggiare alla violenza, all’obbligo del silenzio, al dilagare della macchina del fango, si fa sempre più importante RICORDARE.

Oggi è la Giornata della Memoria, in commemorazione delle vittime del nazionalsocialismo e del fascismo, dell’Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.

Oggi, ma non solo per oggi, DEVONO essere ricordati tutti coloro che nella follia più nera e nel delirio più selvaggio vennero indicati come “indesiderabili” dalla dottrina nazista: ebrei, omosessuali, oppositori politici, Rom, Sinti, Zingari, testimoni di Geova, Pentecostali, malati mentali, portatori di handicap, e tante altre minoranze.).

PER TUTTI QUELLI CHE IN QUESTI GIORNI SI RIEMPIONO LA BOCCA DI COSA E’ PROIBITO LEGGERE, DI COSA E’ SBAGLIATO DIRE, PENSARE, E DI COSA NON SI DOVREBBE RICORDARE, SEGNALO QUESTA PAGINA: QUI. 

Parole come Antisemitismo, Indice dei Libri Proibiti, Genocidio, Olocausto, Razzismo, Soluzione Finale, dovrebbero ancora farci rabbrividire. Ma a quanto pare la memoria dell’uomo è corta. Dimenticare è troppo facile. Troppo semplice. Eppure oltre 6.000.000 di voci spezzate dovrebbero ancora tuonarci in testa, svegliarci la notte, e farci chiedere: come è potuto succedere? Una delle peggiori macchie che l’umanità, tutta, dovrebbe tenere da qui alla fine dei suoi giorni bene impressa nella memoria.

Nessuno può dirmi come, cosa e quando leggere. Nessuno può permettersi d’impormi con la forza la sua idea.

Per questo oggi ricordo tutti gli “indesiderabili” che non ci sono più. E, come sempre, mi metto tra di loro.

27 gennaio 2011,

Luca

One thought on “Per non dimenticare

  1. La memoria deve essere sempre viva e l’attenzione sempre alta perché tanti sono i segnali che vorrebbero perpetrare nuovamente l’orrore di un incubo straziante e distruttivo: possibile che non ci si stanchi mai di avere sete di violenza e sangue?

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